Quando è Il Natale Ortodosso

Oggi però anche le chiese greco ortodosse con eccezione di quelle slavo ortodosse e delle chiese orientali siriache o copte si sono adeguate al calendario gregoriano pur mantenendo il.

Quando è il natale ortodosso. Cade nella notte fra il 13 ed il 14 gennaio e viene celebrata in tutta quella parte di mondo che segue il calendario giuliano anziché il nostro quello gregoriano. Questo slittamento di data è dovuto al fatto che la chiesa ortodossa continua ad utilizzare il calendario giuliano e non quello gregoriano. La canonica cena del natale ortodosso non è ricca. Non si mangia nulla che abbia origine animale diventando inoltre una sorta di quaresima del natale.

La festività viene celebrata 13 giorni dopo il natale cattolico poiché attualmente la differenza tra il calendario giuliano e quello gregoriano è appunto di 13 giorni. Il classico presepe ed albero di che ogni anno addobbiamo con tanta enfasi in realtà provengono da tradizioni lontane specificatamente dal medioevo e dal nord europa. Il 25 dicembre giorno in cui cade la festa nella maggior parte dei paesi è invece un giorno feriale. Che se vi domandate il natale ortodosso quando si festeggia la risposta è il 7 gennaio.

E inferiore alla pasqua per importanza ma sicuramente è una festa che bisogna imparare molto a rispettare e ad apprezzare in ogni suo aspetto. Il natale ortodosso nei paesi dell est di tradizione russa celebra la nascita di gesù figlio di dio e della vergine maria e viene festeggiato anziché il 25 di dicembre il 7 di gennaio questo è dovuto dal fatto che la chiesa ortodossa continua ad utilizzare il calendario giuliano e non quello gregoriano. L adozione di questo calendario infatti comporta un ritardo di 13 giorni rispetto a quello gregoriano. La festa del natale è considerata la più importante dell anno ed è preceduta da un periodo di digiuno di 40 giorni che ha inizio il 27 novembre.

Il termine deriva dal latino natalem ovvero natale inteso come luogo natìo di nascita. E da ricordare come non. Il natale ortodosso che celebra la nascita di gesù figlio di dio e della vergine maria viene festeggiato anzi che il 25 di dicembre il giorno 7 di gennaio. Il digiuno è assolutamente severo per i praticanti della fede ortodossa anche se meno stringente di quello della pasqua ortodossa.

Vengono consumati solo uno o due piatti che ricordano ai commensali il sacro evento. Anche nel 2020 verrà festeggiato il 7 gennaio e la ragione di questo sfasamento non è strettamente teologica ma bensì. Per capire meglio bisogna tener presente che nel 1582 papa gregorio xiii decise di modificare il vecchio calendario introdotto da giulio cesare chiamato in suo onore. Ma del calendario gregoriano per quelle romano occidentali e del calendario giuliano per quelle romano orientali cioè il 7 gennaio con ritardo attuale di 13 giorni.

Così il 25 dicembre anche per le chiese ortodosse il giorno di natale del calendario giuliano è il 7 gennaio di quello gregoriano mentre la befana è il 19 gennaio. Il natale ortodosso è celebrato il 7 gennaio nove mesi dopo l annunciazione a maria vergine. La cena passa in un silenzio solenne e la festa comincia dopo la messa notturna. Digiuno fino a mezzanotte e tante preghiere.

Per meglio comprendere la cosa occorre tener presente che nel 1582 papa gregorio xiii decise di modificare il vecchio calendario introdotto da giulio cesare da cui giuliano in virtù di tale. Il capodanno ortodosso staryj novyj god in russo è una festività del tutto equivalente al nostro capodanno. A tavola si raduna tutta la famiglia mentre il giorno di natale 7 gennaio vengono gli ospiti. Anticamente i giovani si riversavano fuori mascherati e girando per le strade facevano gli.

La vigilia è il giorno del rigore. Cade il 25 dicembre per tutte le chiese cristiane. Il natale è una festa cristiana che celebra la nascita di ges ù natività. Il natale ortodosso come ogni anno arriva con 13 giorni di ritardo.

Il natale ortodosso cade ufficialmente il 7 gennaio che corrisponde al 25 dicembre del calendario giuliano che è quello tuttora adottato dalla chiesa russa e che differisce da quello civile.